Una strategia globale a breve e medio termine per la nuova Ucraina
A breve termine: i prossimi tre o cinque mesi
A medio termine: i prossimi tre o cinque anni
I. Il punto di partenza
1. Putin preferisce un crollo finanziario e lotte politiche che destabilizzino tutta l'Ucraina a una vittoria militare che gli conferirebbe il controllo di una parte dell'Ucraina. Ciò è corroborato dal fatto che ha convertito due volte una vittoria militare in un cessate il fuoco che ha riconosciuto i fatti sul terreno senza privarlo del suo primo vantaggio.
2. Minsk 2 avvicina Putin al raggiungimento del suo risultato preferito. Sta ora tornando alla riduzione militare nella convinzione di aver raggiunto la sua ammissione e nella speranza di poter evitare il rinnovo delle sanzioni economiche alla scadenza a luglio.
3. Il deterioramento finanziario e politico dell'Ucraina rende Putin il vincitore. Questo è destinato a continuare o ad accelerare a meno che l'Ucraina e i suoi alleati non siano d'accordo su una strategia globale che priverà Putin del suo vantaggio di prima mossa. Proprio come Putin non ottiene la firma di Merkel e Hollande prima di eseguire la sua strategia, lo stesso vale al contrario della strategia di seguito.
II. La strategia I leader ucraini e alleati dovrebbero concordare i seguenti principi:
1. In assenza di un adeguato supporto da parte dei suoi alleati, la nuova Ucraina non può competere con la Russia di Putin.
2. È nell'interesse collettivo degli alleati ucraini consentire alla nuova Ucraina non solo di sopravvivere ma di prosperare; e purché possano concordare un modo per fornire un sostegno adeguato senza essere coinvolti in un conflitto militare diretto, dovrebbero essere in grado di prevalere contro la Russia di Putin.
3. Mentre sarebbe più desiderabile avere la Russia come partner che un nemico, ciò è impossibile finché Putin persiste nelle sue attuali politiche.
4. Sarà molto più costoso, in particolare per l'Europa, difendersi dalla minaccia che un regime vittorioso di Putin porrà quando la nuova Ucraina crollerà, piuttosto che fornire un sostegno adeguato alla nuova Ucraina mentre è ancora viva
5. Mantenere viva la nuova Ucraina e aiutarla ad avere successo dovrebbe avere la precedenza sulle sanzioni contro la Russia. Le sanzioni devono essere mantenute e se necessario rafforzate fintanto che Putin persiste in palesi attacchi militari sul suolo ucraino; ma danneggiano non solo l'economia russa ma anche quella europea e globale. Rafforzano anche la narrazione di Putin che incolpa i problemi della Russia sull'ostilità implacabile dell '"Occidente". Questo lo aiuta a mantenere il sostegno del popolo russo e a consolidare il suo potere. Al contrario, una democrazia funzionante in Ucraina che riesce a riformare la sua economia anche nel mezzo dell'aggressione russa trasformerebbe la narrativa di Putin in una bugia che nessuna quantità di propaganda potrebbe nascondere.
Sempre più russi vorrebbero seguire l'esempio dell'Ucraina.
6. Pertanto gli alleati dell'Ucraina dovrebbero considerare l'Ucraina come una priorità di difesa, non come un'altra Grecia. Dovrebbero dichiarare che faranno tutto il possibile per aiutare la nuova Ucraina a riuscire a farsi coinvolgere nello scontro militare diretto con la Russia o nel violare l'accordo di Minsk.
III. Il breve termine: i prossimi tre mesi
A. Cosa deve fornire l'Ucraina
1. Ripristinare la capacità di combattimento dell'Ucraina senza violare l'accordo di Minsk.
2. Ripristinare una parvenza di stabilità valutaria e un sistema bancario funzionante.
3. Mantenere l'unità tra i vari rami del governo.
4. Preservare l'integrità istituzionale e l'indipendenza della Banca nazionale d'Ucraina (NBU)
5. Fornire prove tangibili che il governo sa dove sono le perdite nel bilancio e sa come fermarle.
6. Preparare e avviare un convincente programma di riforme economiche e politiche che sia i donatori che gli investitori troverebbero interessanti.
7. Presentare un caso straordinario alla conferenza di un donatore e degli investitori tra tre mesi con un margine di due mesi. B.
Cosa devono consegnare gli alleati
1. Contribuire a ripristinare la capacità di combattimento dell'esercito ucraino senza violare l'accordo di Minsk. Gli alleati devono imitare Putin nella pratica della negabilità per privarlo del vantaggio della prima mossa.
2. L'Europa deve raggiungere un nuovo accordo quadro che consentirà alla Commissione europea di assegnare fino a 1 miliardo di euro all'anno all'Ucraina addebitando solo il 9% al budget e utilizzandolo anche per il supporto del saldo dei pagamenti. Ciò richiede una decisione politica del cancelliere Merkel e del presidente Hollande, in quanto firmatari dell'accordo di Minsk, e la spesa di un considerevole capitale politico per superare gli ostacoli legali e raggiungere l'unanimità.
3. Siate pronti a impegnare alcuni o tutti questi fondi se il programma di riforma ucraino lo giustifica. Per ribaltare Putin, l'Ucraina deve essere convertita da fonte di rischio politico a attraente destinazione di investimento. Ciò richiederà maggiori FEP e riassicurazione per l'assicurazione del rischio politico a tassi interessanti.
IV. Lo stato di avanzamento
A. Ucraina
1. Il generale Wesley Clark, il generale polacco Skrzypczak e alcuni specialisti sotto l'egida del Consiglio Atlantico consiglieranno al presidente Poroshenko come ripristinare la capacità di combattimento dell'Ucraina senza violare l'accordo di Minsk.
2. Senza alcuna colpa, l'Extended Funds Facility (FEP) del FMI il programma è arrivato troppo tardi. La NBU ha iniziato a corto di riserve nell'autunno del 2014 e la valuta è stata sostenuta principalmente dalla speranza. Ma il deteriorarsi della situazione militare ha minato la fiducia e la valuta si è liberata dalla sua ancora alla fine di febbraio e è scesa da 16 a 33 in pochi giorni. Il culmine è stato raggiunto il 25 febbraio quando l'NBU ha introdotto i controlli sulle importazioni e portato gli interessi al 30%. Da allora, il jawboning del Presidente ha riportato il tasso di cambio vicino al livello di 21,7 su cui si basa il budget 2015. Ma il miglioramento è estremamente precario. Il crollo temporaneo ha scosso la fiducia del pubblico e ha messo in pericolo i bilanci di banche e società con debiti in valuta forte. Ha inoltre minato i calcoli su cui si basano i programmi del FMI. L'Ucraina non può in alcun modo risparmiare $ 15,4 miliardi dalla ristrutturazione del proprio debito. Il fondo esteso è insufficiente anche prima di essere attuato. Gli Stati membri dell'UE non hanno mostrato alcuna disponibilità a prendere in considerazione alcun aiuto bilaterale aggiuntivo a causa delle proprie restrizioni fiscali (motivo per cui i leader ucraini sono così titubanti nel proporre la strategia descritta sopra). La nuova Ucraina è letteralmente sull'orlo del collasso.
3. Dopo quasi un anno di preparativi, sono disponibili tutti gli ingredienti di un programma di riforma radicale; devono solo essere messi insieme. È emerso anche il quadro per riunire i vari rami del governo. Il National Reform Council (NRC) riunisce l'amministrazione presidenziale, il gabinetto dei ministri, la Rada e i suoi comitati e la società civile. È stato istituito con un decreto presidenziale che ha naturalmente causato un certo attrito tra il Presidente e il Primo Ministro. Yatsenyuk considerava il NRC un incostamento incostituzionale di Poroshenko nella politica economica. Le prestazioni del governatore della NBU sono state un'altra fonte di attrito. Yatsenyuk e Poroshenko sono leader di diversi partiti politici e in autunno si profilano le elezioni locali.
4. Tuttavia, il NRC è attivo e funzionante. Funziona abbastanza bene nel fissare le priorità legislative e il Presidente e il Primo Ministro hanno lavorato insieme spingendo le bollette attraverso la Rada. È rimasto un conflitto irrisolto sull'attuazione e sul funzionamento del Project Management Office (PMO), ma è stato risolto il 5 marzo. In breve, il conflitto tra Poroshenko e Yatsenyuk è stato notevolmente esagerato sia in Ucraina che all'estero.
5. La International Renaissance Foundation, che è la filiale ucraina delle Fondazioni Soros, fino ad ora era l'unico sostenitore finanziario del NRC e sarà uno dei principali sostenitori del PMO, che è responsabile del finanziamento del NRC e dell'attuazione di vari progetti di riforma , da ora in poi. La struttura del PMO merita di essere delineata perché è abbastanza nuova e notoriamente stabilita legalmente, sebbene abbia avuto un piccolo staff al lavoro negli ultimi due mesi. Opererà sotto il controllo di un comitato composto da tre membri composto da Dmytro Shymkiv a nome del presidente, Aivaras Abromavičius, Ministro dell'economia, a nome del gabinetto e Hanna Hopko o qualcun altro, a nome della Rada. Il ministro Abromavičius sarà anche responsabile del coordinamento dei donatori e dell'organizzazione di una conferenza tra donatori e investitori tra tre mesi. Quindi tutto sembra adattarsi molto bene insieme. Esiste un netto contrasto tra il deterioramento della realtà esterna e i continui progressi nelle riforme interne.
6. Il fulcro delle riforme economiche sarà la riorganizzazione di Naftogaz e l'introduzione dei prezzi di mercato per tutte le forme di energia, sostituendo i sussidi nascosti con sussidi espliciti per le famiglie bisognose. Il PMO ha ingaggiato McKinsey Consulting per aiutare Naftogaz e le altre parti interessate a preparare il piano di presentazione alla conferenza dei donatori.
7. Le riforme istituzionali dovrebbero includere tre elementi principali: in primo luogo, istituire agenzie anti-corruzione, come l'Ufficio nazionale anticorruzione e l'Agenzia nazionale per la prevenzione della corruzione, e finalizzare la legislazione anticorruzione secondo gli standard internazionali. In secondo luogo, attuare la prima fase della riforma giudiziaria, compresa l'istituzione del nuovo Consiglio superiore di giustizia e l'avvio delle procedure di nomina per i giudici. In terzo luogo, avviare il programma di riforma costituzionale con il decentramento come primo obiettivo. il processo è stato rallentato dall'insistenza del neoeletto Rada su procedure adeguate e trasparenza totale.
8. La caratteristica distintiva della nuova Ucraina è che, mentre gli oligarchi sono influenti nei partiti politici, i ministri e gli altri funzionari vengono selezionati non sulla base dell'affiliazione al partito ma dell'integrità personale e delle qualifiche professionali. Questa funzione deve essere preservata. Inoltre, il budget è ancora un contenitore strano. Le fonti delle grandi perdite sono ben note: Naftogaz e il sistema bancario; il governo deve fermare queste perdite per indurre i donatori a versare denaro nel container. È essenziale che il governo produca una dimostrazione visibile nei prossimi tre mesi al fine di cambiare l'immagine ampiamente prevalente dell'Ucraina come paese completamente corrotto.
B. L'Unione europea
1. Poiché gli Stati membri non dispongono di risorse finanziarie adeguate, è necessario trovare un modo per utilizzare il credito AAA dell'Unione europea stessa. La ricerca si è concentrata su uno strumento finanziario consolidato, la struttura di assistenza macrofinanziaria (AMF). L'AMF ha una caratteristica insolita: solo il 9% dei fondi assegnati è addebitato al bilancio dell'Unione europea; l'UE prende in prestito il resto dal mercato, usando il suo credito AAA. Questo lo rende molto popolare. La Commissione europea lo ha utilizzato per contribuire al primo pacchetto di salvataggio del FMI e anche al FEP. Hanno avuto grandi difficoltà a mettere insieme 2,5 miliardi di euro per il FEP perché il bilancio 2015 era già eccessivamente impegnato.
2. La Commissione europea procederà a una revisione intermedia del bilancio dell'UE nel 2016 e intende assegnare all'Ucraina l'1% del bilancio o un miliardo di euro.
3. Se l'intero importo fosse convogliato attraverso l'AMF renderebbe disponibili all'Ucraina 11 miliardi di euro ogni anno a partire dal 2017. Sfortunatamente, ciò non è possibile perché l'accordo quadro che determina le dimensioni del fondo di garanzia AMF è scaduto alla fine del 2009 Da allora il Parlamento e il Consiglio hanno adottato decisioni legislative sulle singole operazioni di AMF nell'ambito della procedura legislativa ordinaria (codecisione), determinando un lungo processo decisionale. La Commissione ha cercato di introdurre un nuovo regolamento quadro nel 2011 per semplificare il processo decisionale, ma è stato ritirato nel 2013 perché i legislatori non sono stati d'accordo. Da allora, l'UE opera in un limbo legale quando estende l'assistenza agli Stati non membri dell'UE. Al fine di aumentare il fondo di garanzia, la Commissione europea deve introdurre un nuovo regolamento quadro AMF e farlo approvare dal Consiglio. Purtroppo ciò richiede un consenso unanime. La leadership politica deve prendere una decisione politica e utilizzare un considerevole capitale politico per renderla unanime. Una volta fatto ciò, l'assegnazione di 1 miliardo di euro all'Ucraina dal bilancio europeo potrebbe essere introdotta sotto forma di un bilancio supplementare che richiede solo una maggioranza qualificata e potrebbe entrare in vigore nel 2016.
5. Una dotazione annuale di 1 miliardo di euro per l'Ucraina con solo il 9% a carico del bilancio renderebbe disponibili 11 miliardi di euro all'anno. Ciò sarebbe più che sufficiente a rendere disponibile un'assicurazione globale contro i rischi politici oltre a fornire sostegno finanziario e di altro tipo all'Ucraina. L'assicurazione sarebbe venduta attraverso le istituzioni nazionali e internazionali stabilite come Eu ler Hermes in Germania, OPIC negli Stati Uniti e MIGA presso la Banca mondiale, ma queste istituzioni sarebbero rimborsate dall'UE attraverso l'AMF per rendere l'assicurazione commercialmente attraente. L'utilizzo dell'AMF a fini diversi dal sostegno della bilancia dei pagamenti e il suo utilizzo per rendere l'assicurazione del rischio politico commercialmente interessante si imbattono in una serie di ostacoli legali che devono essere superati nei prossimi tre quindici mesi.
6. Maggiore è il volume fornito, minore è la probabilità che venga invocato il fondo di garanzia. Ma non ci si può aspettare che l'Unione europea assuma il rischio aggiuntivo a meno che l'Ucraina non dimostri la sua determinazione e capacità di soddisfare tutti i requisiti sopra elencati. I riformatori ucraini sostengono fortemente la condizionalità e la responsabilità.
7. Una volta disponibile l'assicurazione, sono pronto a investire fino a $ 1 miliardo in imprese ucraine. Ciò probabilmente attirerà l'interesse della comunità degli investimenti. Come detto sopra, l'Ucraina deve diventare una destinazione attraente per gli investimenti. Gli investimenti saranno a scopo di lucro, ma mi impegno a contribuire con i profitti alle mie fondazioni. Ciò dovrebbe dissipare i sospetti che io sia a favore delle politiche in cerca di guadagno personale.
8. Se possibile, sia il regime assicurativo che il mio fondo di investimento dovrebbero essere annunciati in occasione della conferenza dei donatori. Ciò costituirebbe una sorpresa per la comunità imprenditoriale e trasformerebbe le prospettive economiche dell'Ucraina in meglio.
V. Uno scenario vincente
1. È probabile che Putin sia colpito da una dichiarazione "qualunque cosa serva".
Il suo principale vincolo era che non poteva permettersi di deludere i nazionalisti russi perché sarebbero tornati in Russia e lo avrebbero accusato di tradirli; ma ha assolto tale obbligo con il secondo accordo di Minsk. Pertanto, è probabile che si asterrà dall'escalation militare fino a luglio, nella speranza che le sanzioni economiche possano scadere.
2. Entro luglio, l'Ucraina avrà presentato un programma di riforme convincente e gli alleati lo hanno premiato pianificando un ulteriore sostegno di bilancio e annunciando la loro intenzione di introdurre un programma politico di assicurazione contro i rischi. La riforma costituzionale sarà probabilmente bloccata perché i separatisti insisteranno su una costituzione federale e Kiev resisterà.
3. Gli alleati subordineranno quindi la scadenza delle sanzioni a condizione che la Russia acconsenta all'Ucraina di depositare i 3 miliardi di dollari in una struttura che verrebbe utilizzata per sottoscrivere il sistema di assicurazione contro i rischi politici. Se c'è un evento coperto durante questi cinque anni, la parte lesa viene indennizzata dalla struttura. Se non ci sono eventi coperti, i russi recuperano i loro soldi, ma solo dopo cinque anni.
4. Allo stesso tempo, gli alleati offriranno misure salvavita a meno di accettare l'annessione illegale della Crimea e di parti dell'Ucraina orientale.
5. Poiché la ri-escalation militare rischia di incorrere in una resistenza militare dall'Ucraina e in una forte opposizione interna in Russia, Putin potrebbe benissimo accettare le misure di salvataggio. I tavoli saranno cambiati e l'Ucraina diventerebbe una destinazione di investimento attraente.
George Soros
Un avvocato autonomo della nuova Ucraina
12 marzo 2015
Edited by Fox Mulder - 14/11/2019, 22:08
