Chi ci segue dalla nostra lontana fondazione (2002) sa che da anni ci siamo occupati di ufologia e paleoastronautica.
Erano anni in cui la ricerca non era infestata dal pattume della rete, dagli youtubers improvvisati che pubblicano video palesemente falsi, dai gruppi organizzati facebook e blogger di cyberbulli e haters che facevano e fanno tutt'ora il gioco volontario od involontario (non è compito nostro dimostrarlo) dell'estabilishment e da trasmissioni televisive che rasentano il trash.
Con gli anni le menzogne si sono mischiate sempre più frequentemente alla verità, è quasi impossibile riuscire a districarsi nella massa immensa d'immondizia che circola al giorno d'oggi (a parte pochissime eccezioni, vedi i lavori di ricercatori come Mauro Biglino e le rivoluzionarie ricerche di Corrado Malanga) ma
soprattutto sono cambiati scenari e priorità.
Qualcuno avrà notato che questo forum è scevro di informazione ufologica da qualche anno e che il target e la mission si sono orientati su altre piattaforme (vedi Facebook) di maggiore impatto trattando argomenti abbastanza o quasi distanti dalla ricerca borderline.
I tempi sono cambiati, viviamo in un'epoca di cambiamenti ed il
mondialismo è dietro l'angolo che incombe come un'enorme spada di Damocle sulle nostre teste; viviamo in un'epoca in cui bisogna lottare per non scomparire, un'epoca in cui vogliono imporci il pensiero unico di orwelliana memoria e al quale già hanno aderito inconsapevolmente tanti soggetti ai quali il sistema ha fatto un vero e proprio lavaggio del cervello.
Vogliono distruggere ogni identità, ogni cultura, ogni tradizione, ogni singolarità che un essere umano rappresenta attraverso la dottrina mondialista; quella che cerca di farti credere che i confini, le nazioni e le identità siano il male assoluto, che devi meticciarti a tutti i costi con uno che sino a ieri viveva in un ambito culturale diametralmente opposto al tuo; vogliono che si accetti il governo mondiale in nome del dio globalismo, enti sovranazionali che uccidono, annichiliscono ogni forma di pensiero, di libertà, di individualismo per poter forgiare l'uomo senza io.
Ed ecco che in questo scenario dominato dal globalismo, dal pensiero unico del politicamente corretto, dalle mire dei neocons americani e dei feticisti del turboliberismo europeo (che hanno messo in ginocchio la nostra nazione dagli anni '90 ad oggi) questo gruppo ha spostato la propria informazione e controinformazione in lagra parte su questi argomenti.
E' l'ordine mondiale di Kissinger la nostra principale preoccupazione (come illustrato sapientemente dal dott. Ettore Gotti Tedeschi negli ultimi anni).
Il nuovo ordine mondiale.
Fox
