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| Il 19 luglio 1947 un cittadino di Phoenix, in Arizona, balza agli onori della cronaca. Il quotidiano “The Arizona Republic”, infatti, dà notizia che nel cielo della città è stato scorto e fotografato un oggetto volante misterioso. L’autore di queste istantanee è il Sig. William Rhodes, che riprende l’UFO con una modesta macchina fotografica. Avvertito una specie di sibilo che egli ritiene inizialmente quello di un aereo a reazione, Rhodes nota un insolito ordigno a bassa quota (poco più di 300 metri di altezza). L’uomo, ripresosi dalla sorpresa, raggiunge la sua officina posta sul retro della propria abitazione e, presa la macchina fotografica, inquadra l’oggetto. Due scatti e poi l’UFO, che aveva effettuato dei rapidi giri sulla sua casa, si allontana. Si tratta di un corpo opaco sostanzialmente circolare che ricorda molto nella forma un “tacco”, caratterizzato da un evidente foro circolare al centro. Gli esperti aeronautici consultati dalla direzione del quotidiano non si sbilanciano circa la natura dell’oggetto, indicato dal giornale come un “disco volante”. È la prima immagine fotografica di un “disco volante” ottenuta negli Stati Uniti.
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