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LE 4 REGIONI DOPO IL DILUVIO

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view post Posted on 22/9/2004, 08:34     +1   -1
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Di Felix64

Tratto da "Le Astronavi del Sinai" di Zecharia Sitchin

Le 4 regioni dopo il Diluvio


Dopo il problema Torre di Babele,gli DEI decisero di istituire sulla Terra 4 regioni e di collocare degli intermediari(re-sacerdoti) tra gli DEI e gli uomini:in tal modo la sovranità scese di nuovo sulla Terra dal Cielo.Non si riusci' a porre fine alla faida tra i 2 fratelli ENLIL ed EA/ENKI,e si tirò a sorte per assegnare a ciascuno il dominio sulle singole regioni:l'Asia e l'Europa vennero dunque assegnate a ENLIL e alla sua discendenza,mentre a EA/ENKI andò l'Africa.La prima regione a essere civilizzata fu la Mesopotamia e le terre circostanti.I territori montuosi dove si diede inizio all'agricoltura e a forme di insediamento stabile-le terre che acquisirono poi il nome di Elam,Persia,Assiria-furono assegnate al figlio di ENLIL,NIN.UR.TA,suo erede legittimo e guerriero supremo.Le terre di Sumer andarono ad un altro figlio di ENLIL,NAN.NAR(Sin in accadico),che ricostrui' oltre alle città antidiluviane nei loro siti originari di altre nuove;tra queste ultime anche Ur,dove sarebbe nato Abramo.Al figlio più giovane di ENLIL,ISHKUR(che gli accadi chaimavano Adad),furono assegnate le regioni nord-occidentali,l'Asia Minore e le isole del Mediterraneo da dove la civiltà-SOVRANITA'- si diffuse infine in Grecia.Come più tardi Zeus in Grecia,anche Adad era rappresentato in groppa a un toro e con in mano un forcone splendente.
Anche EA/ENKI divise secondo la regione,l'Africa,tra i suoi figli.NER.GAL ottenne la parte più meridionale,un altro figlio,GI.BIL, imparò da suo padre l'arte di estrarre e lavorare i metalli e prese il controllo delle miniere d'oro africane.Un terzo figlio,il preferito di EA/ENKI,aveva ricevuto il nome del pianeta dal quale tutti provenivano,MARDUK,e da lui apprese ogni forma di conoscenza scientifica ed astronomica.

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Laterza regione era nota come "civiltà della valle dell'Indo",che aveva come suo centro una città reale venuta alla luce presso un alocalità chiamata Harappa.Il suo popolo adorava una dea attraente,adorna di collane,e con cinghia che le attraversavano tutto il corpo.Si suppone che si trattasse della figlia di Sin,che i sumeri chiamavano IR.NI.NI(in accadico Ishtar).I testi sumerici parlano del suo territorio in una regione lontana chiamata Aratta-una terra piena di messi di grano e cereali,proprio come era Harappa-deve essa si recav spesso in volo.
la quarta regione nacque per l'esigenza dei grandi ANUNNAKI di avere un porto spaziale,una regione non per il genere umano,ma a loro esclusivo uso e consumo.Tutte le attrezzature spaziali del tempo in cui erano atterrati per la prima volta sul nostro pianeta a Sippar erano state spazzate via dal Diluvio.Si doveva trovare un altro posto-più elevato ma non troppo,riparato ma accessibile-dove ricostruire lo spazioporto e tutte le installazioni ausiliarie.Doveva essere una "zona sacra", un'area ad accesso limitato,accessibile solo con autorizzazione.Questa terra fu' chiamata TIL.MUN-letteralmente,"Terra dei missili".Questo porto fu' affidato al figlio di Sin,UTU("colui che splende")in accadico Shamash,era il Dio che si occupò dell'evacuazione di Sippar,ed era a capo delle "Aquile",la squadra spaziale dislocata sulla Terra,questo porto si trovava nella thingyola del Sinai in una zona dove c'erano moltissime palme da dattero,come punto di discesa presero in considerazione il monte Santa Caterina.

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Quando ad ENLIL e EA/ENKI fù assegnato il compito di creare un porto spaziale sulla Terra,nella pianura posta tra i due fiumi della Mesopotamia,fu elaborato un progetto-guida iniziale;esso prevedeva la scelta di una sede per il porto spaziale,la determinazione di una traiettoria di volo e la creazione di attrezzature per la guida e il controllo della missione.La base spaziale venne fondata sul Monte Ararat e venne tracciato un meridiano in direzione nord-sud che la attraversava.Fu fissata una traiettoria di volo sopra il Golgo Persico, con un angolo di 45°.Sippar doveva essere fondata nel punto di incontro delle due linee,sulle rive dell'Eufrate.Furono tracciati gli schemi di 5 insediamenti,tutti equidistanti lungo la diagonale dell'angolo di 45°.L'insediamento centrale-Nippur-doveva servire come centro di controllo della missione.

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Ma visto che tutto questo venne spazzato via dal Diluvio-rimase solo la Piattaforma di atterraggio a Baalbek-si cercò un altro punto di discesa a forma triangolare.Il monte Santa Caterina poteva servire come punto naturale per tracciare la linea sud-orientale,ma dove trovare qualcosa di simile a nord-ovest,che potesse costituire il punto di riferimento per tracciare la linea settentrionale del triangolo?Tracciarono una linea retta che dall'Ararat passava per Baalbek e arrivava in Egitto.Tenendo Baalbek come centro,tracciarono un arco che passava per la cima più alta della thingyola del Sinai e dove l'arco intersecava la linea Ararat-Baalbek,disegnarono una croce.In quel punto in Egitto non c'era niente come punto di riferimento,costruirono quindi le PIRAMIDI.

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OSSERVAZIONI"La Grande Piramide di Giza,con le sue due compagne e la Sfinge,si trova precisamente sulla linea che unisce Ararat e Baalbek-la distanza che separa Baalbek dal monte Santa Caterina e della Grande Piramide di Giza è esattamente identica.
Gli esperti hanno osservato che l'ombra formata dalle piramidi poteva servire come un'enorme meridiana,e che la direzione e la lunghezza delle ombre indicavano sia il periodo dell'anno sia l'ora,ancora più importante,tuttavia,era il modo in cui i profili e le ombre delle piramidi apparivano a chi le osservasse dal cielo.La loro forma produce delle ombre simili a frecce,che possono servire come infallibili indicatori di direzione."

Gli DEI però avevano bisogno di un corridoio più lungo di quello utilizzato a Baalbek,prima del Diluvio avevano utilizzato il monte Ararat come punto di riferimento,ma visto la perfezione geometrica delle piramidi con cui esse furono costruite e allineate,trovarono nel monte Umm Shumar il punto di riferimento che cercavano(è alto quanto il monte Santa Caterina,ma essendo isolato è il miglior punto di riferimento per vedere tutta la thingyola del Sinai).Li venne costruita Eliopoli,si trova infatti sull'originaria linea Ararat-Baalbek-Giza;e inoltre è situata in modo tale da risultare distante dall'Ararat esattamente come l'Umm Shumar.Ma le piramidi servivano solo come segnali-guida?-La risposta è no-Se prima del Diluvio il centro di controllo era Nippur ora dove lo potevano costruire?La risposta è GERUSALEMME.
Ci sono 3 cime montuose:il monte Zophim(MONTE DEGLI OSSERVATORI),il monte Moriah(MONTE CHE INDICAVA LA DIREZIONE),e il monte Sion(MONTE DEL SEGNALE).Gerusalemme si trova precisamente nel punto in cui la linea Baalbek-Santa Caterina interseca la linea centrale della traiettoria di volo che converge sull'Ararat;Eliopoli,inoltre,dista da Gerusalemme esattamente quanto il monte Umm Shumar.Le diagonali che si tracciano da Gerusalemme a Eliopoli e al monte Umm Shumar formano esattamente un angolo di 45°.In un qualche punto lungo la linea di Gerusalemme,quella centrale che convergeva sul monte Ararat,doveva trovarsi il porto spaziale,l'ultimo punto di riferimento,in quel punto entra la linea di demarcazione che oggi chiamiamo Trentesimo Parallelo(nord).Questa era la linea di compromesso tra i due fratelli ENLIL ed ENKI,al 1 quella settentrionale,al 2 quella meridionale.In questa linea abbiamo queste città sacre:Giza-Eliopoli,Eridu,Persepoli,Harappa,Lasha(Tibet).Lo sguardo della Sfinge è rivolto verso Est ,lungo il Trentesimo Parallelo.Il porto spaziale degli DEI era proprio dove si incrociavano le due linee,quella di Gerusalemme e quella del Trentesimo Parallelo,"le porte del Cielo e della Terra",la Pianura Centrale del Sinai.


I Sumeri ci dicono che gli DEI realizzarono su Marte una base come deposito per l'oro.Questa soluzione è stata adottata per comodità,infatti il passaggio di NIBIRU/MARDUK è più vicino al pianeta rosso che alla Terra.Sicuramente per la tecnologia che avevano in quel tempo gli DEI avevano bisogno di punti di riferimento naturali, come sul nostro pianeta anche su Marte crearono una GIZA.

 
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