Il patriarca della Chiesa ortodossa Etiope annuncia il furto dell’arca dell’alleanza ad Axum
Il patriarca della Chiesa ortodossa Etiope annuncia il furto dell’arca dell’alleanza ad Axum, Etiopia
La mattina del 12 Novembre il Patriarca della Chiesa Etiope Tewahedo, l’Abuna Mathias ha annunciato il furto avvenuto la notte del 11 Novembre presso la Chiesa di Nostra Signora Maria di Sion, del tesoro biblico per eccellenza la preziosa arca dell’Alleanza, custodita nelle catatombe della chiesa. I guardiani dell’arca sono stati colti di sorpresa da uomini in divise nere di tipo militare, dei professionisti armati di armi e di gas soporifero. Dopo aver narcotizzato i custodi, gli assalitori sono rimasti nella chiesa per circa un’ora, riuscendo ad introdursi nella cripta e a rubare l’arca.
Il gruppo di professionisti era composto da 12-16 persone altamente addestrate, giusti alla chiesa su due elicotteri neri, atterrando a 500 metri dalla chiesa. Gli uomini indossavano uniformi nere di tipo militare, e si muovevano con coordinazione come se fossero un unità ben addestrata, e disponevano di armi e di apparecchiature per la visione notturna.
La protezione dell’Arca era lasciata ad un gruppo di 11 volontari non addestrati, non se ne vedeva la necessità in quanto la stessa Arca avrebbe dovuto proteggersi da persone con intenzioni impure.
Il commando utilizzando esplosivi e martelli pneumatici, hanno allargato il passaggio nelle catacombe, danneggiandole ed hanno rimosso la grande cassa che conteneva l’Arca nel caveau sotterraneo.
Secondo la chiesa ortodossa Etiope, l’Arca dell’Alleanza è arrivata ad Axum 3.000 anni fa, dove è stata custodita da monaci vergini che una volta prescelti avevano l’assoluto divieto di uscire dalla chiesa fino alla morte. Soltanto i guardiano avevano il permesso di vedere l’arca, neanche il patriarca della chiesa Ortodossa poteva vederla.
La storia di come l’Arca dell’Alleanza sia arrivata in Etiopia è raccontata nel Kebra Negast (in lingua Ge'ez, Gloria dei Re), l’antica cronaca dell'Etiopia.
La regina di Saba, si recò a Gerusalemme ad incontrare Re Salomone, da lui ebbe un figlio Menelik. Quando Menelik divenne adulto andò a Gerusalemme a conoscere suo padre, Re Salomone. Tornando in Etiopia accompagnato da nobili israeliani, Menelik portò l’arca dell’alleanza. L’arca fu nascosta per 400 anni presso le rive del lago Tana, e poi portata ad Axum, dove è stata custodita per 2.000 anni.
Il furto dell’arca, è per la chiesa ortodossa etiope una notizia drammatica, il prestigio dell’arca era centrale per la chiesa etiope e molti riti erano incentrati proprio sull’arca.
La notizia è stata data da Abuna Mathias, di fronte a fedeli e giornalisti in conferenza stampa.
Fonte
http://worldnewsdailyreport.com/ethiopia-a...ch-authorities/((( bufala tutti citano quell articolo come fonte
ma non ho trovato altri siti etiopi che ne parlano o altre fonti
mentre la foto dei presunti guardiani invece è presa da un articolo dei bambini soldati in africa del 2009 congo_child_soldiers.jpg
ronebreak.com/2009/09/04/man-on-man-r...
notizia bufala)))
