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| (Adnkronos Salute) Ricerca: Uomo Dell'800 'Bomba All'Arsenico', Test Sui Bonaparte - Sarà stata la dieta o forse l'ambiente malsano, ma gli uomini del XIX secolo erano 'bombe all'arsenico': i loro capelli contenevano quantità di veleno 100 volte superiori a quelle nascoste nelle chiome del Terzo millennio. A svelarlo è uno studio condotto da un team di fisici nucleari e chimici dell'università di Pavia, in collaborazione con l'università degli Studi di Milano-Bicocca. Nel mirino dell'équipe italiana i capelli dei Bonaparte: Napoleone, suo figlio e la sua prima moglie Giuseppina, all'anagrafe Joséphine de Beauharnais. Nella loro ricerca, in via di pubblicazione sulla rivista 'Il Nuovo Saggiatore', gli esperti hanno confermato che l'imperatore di Francia non fu avvelenato dai suoi carcerieri a Sant'Elena. Ma, a sorpresa, hanno scoperto che i nostri avi dell'800 erano esposti a livelli di arsenico ora ritenuti ipertossici. Confrontando la composizione dei capelli di Napoleone (sia bambino sia nei giorni della sua morte) e dei suoi familiari con quella di 10 capelli di persone ancora vive - riferisce una nota dell'ateneo pavese - gli autori hanno evidenziato che "il livello di arsenico presente in tutti i capelli di due secoli fa supera di ben due ordini di grandezza (cioè 100 volte) il valore medio riscontrato nei capelli odierni". I capelli del celebre condottiero corso, per esempio, "presentavano un valore medio di presenza dell'arsenico attorno a 10 parti per milione, mentre i capelli dei nostri contemporanei raggiungevano un valore attorno al decimo di parte per milione". In altre parole, l'ambiente in cui vivevano gli uomini di inizio 800 "portava evidentemente alla ingestione di quantità di arsenico che oggi riterremmo pericolose", spiegano gli specialisti. "Gli elevati contenuti di arsenico nei capelli di Napoleone in periodi precedenti alla sua morte, come in quelli dei suoi contemporanei - commenta Angela Santagostino, tossicologa del Dipartimento di scienze dell'ambiente e del territorio della Bicocca - se confrontati con i livelli medi del metalloide nei capelli delle popolazioni attuali, dimostrano come nell'800 ci fosse una esposizione maggiore all'arsenico", precisa. |
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